Nella prospettiva della futura riorganizzazione dell’attuale assetto amministrativo, l’Università Mediterranea di Reggio Calabria ha preso parte, insieme a numerosi altri atenei italiani, al Progetto Good Practice 2009, promosso e coordinato dal Politecnico di Milano.
Descrizione del progetto
Il progetto, giunto ormai alla quinta edizione, è inteso a misurare le prestazioni delle attività amministrative nelle
università italiane assumendo in particolare considerazione gli indicatori di
efficienza e di
efficacia e procedendo al
confronto critico degli indici di prestazione calcolati per ciascuna amministrazione con quelli degli altri Atenei partecipanti
(
benchmarching). Il fine ultimo è quello di identificare
buone pratiche e di garantirne la più ampia diffusione.
L’individuazione dell’oggetto di indagine è frutto di un meticoloso lavoro di standardizzazione delle attività
realizzate nei vari atenei, affinato nel corso degli anni a seguito delle successive fasi di sperimentazione
del progetto stesso.
L’Università degli Studi Mediterranea ha scelto di aderire al progetto nella formula del
Good Practice tradizionale,
il quale focalizza l’indagine su 5 servizi di supporto all’amministrazione centrale:
- Servizi di supporto alla didattica
- Contabilità
- Gestione del personale
- Approvvigionamenti
- Servizi di supporto alla ricerca
Con riguardo alle attività individuate per ciascuna area é stata condotta un’analisi di efficienza,
la cui unità di misura è offerta dal costo del servizio (costo totale dell’attività + costo per unità di
output)
e un’analisi di efficacia, finalizzata alla rilevazione della qualità percepita dagli utenti (
customer satisfaction),
la cui base informativa è costituita da questionari di gradimento somministrati ai destinatari dei servizi interessati.
Conclusa l’analisi sugli indicatori di efficienza e di efficacia dei servizi ed elaborati i relativi risultati,
la Mediterranea ha scelto di aderire ad un’ulteriore fase del progetto consistente nella redazione di un
abstract
inteso a presentare un’esperienza di reingegnerizzazione che ha prodotto per l’Ateneo effetti positivi.
L’esperienza selezionata ha ad oggetto le innovazioni nell’area dei servizi agli studenti (e segnatamente,
le nuove modalità di corresponsione dei contributi universitari, i servizi di immatricolazione/iscrizione on line,
l’attivazione della casella di posta elettronica istituzionale, la creazione di una mailing list, la realizzazione
dell’applicativo di monitoraggio in ambito web), dei quali viene offerta una sintetica panoramica.
Il contributo offerto dall’Università Mediterranea, sottoposto alla valutazione di una commissione, è stato
selezionato per la presentazione in occasione della riunione finale che si terrà il prossimo 14 luglio presso il MIP.
Prospettive future
I risultati riscontrati a seguito dell’analisi di efficienza e di efficacia dei servizi oggetto di indagine evidenziano
l’attitudine dell’Ateneo reggino ad un rinnovamento sul piano organizzativo-gestionale e ne attestano la capacità
di collocarsi su livelli competitivi rispetto ad altri Atenei italiani.
Pertanto, i dati ottenuti dal GP 2009, unitamente alle risultanze del Progetto Premiamo i Risultati, promosso dal
Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, e per il quale la Mediterranea ha ottenuto la “Menzione” a
seguito della valutazione positiva del lavoro condotto dal team di progetto, costituiranno la base scientifica che
permetterà alla Mediterranea di attuare la riorganizzazione complessiva delle strutture amministrative e dei servizi
di supporto alla didattica e alla ricerca.
Di seguito si pubblica l’abstract intitolato “Innovazione dei servizi agli studenti”.